Riforma del catasto 2022, cosa è successo finora. Le tappe da giugno a gennaio.
La riforma del catasto rimane un tema caldo anche nel 2022. La norma, prevista dalla legge delega fiscale, è motivo di scontro nella maggioranza di governo. E i prossimi giorni, proprio con la discussione sulla delega fiscale, si preannunciano caldi. Il governo sembra intenzionato ad attuare la riforma a invarianza di gettito, redistribuendo il carico fiscale, ma il timore che alla fine si arrivi a un aumento della tassazione è tutt`altro che sopito. In attesa di capire cosa succederà, con l`aiuto di Confedilizia vediamo nel dettaglio cosa è accaduto finora.
Tramite una nota, Confedilizia ha infatti ripercorso date e fatti relativi alla riforma del catasto da giungo 2021 a gennaio 2022.
30 giugno 2021
- Le Commissioni Finanze del Senato e della Camera hanno approvato – al termine di una lunga serie di audizioni sulla riforma fiscale – un `documento conclusivo` finalizzato a `fungere da indirizzo politico al Governo per la predisposizione della riforma fiscale complessiva`. Nello stesso, a seguito di una trattativa politica fra i diversi Gruppi parlamentari (e – evidentemente – di uno `scambio` fra gli stessi), la maggioranza convenne di non indicare il catasto fra i temi da includere nella riforma fiscale.
29 settembre 2021
- Il Governo ha approvato e presentato al Parlamento la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (Nadef). Nella stessa, si legge quanto segue: `Con riferimento al sistema fiscale, a novembre 2020 il Parlamento ha deliberato l`avvio dell`Indagine conoscitiva sulla riforma dell`imposta sul reddito delle persone fisiche e sugli altri aspetti del sistema tributario. L`Indagine ha avuto luogo nel primo semestre 2021 e si è conclusa il 30 giugno con l`approvazione di una relazione che costituirà la base per la predisposizione da parte del Governo di un disegno di legge delega sulla riforma fiscale`.
5 ottobre 2021
- Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge delega per la riforma fiscale. Poiché la bozza predisposta dal Governo – già emersa nella precedente riunione della Cabina di regia – conteneva anche la revisione del catasto, la Lega ha lasciato in anticipo la riunione della Cabina di regia e non ha partecipato alla successiva riunione del Consiglio dei Ministri. Il Segretario Salvini dichiarò: `Il nostro consenso non c’è`.
28 ottobre 2021
- Il testo del disegno di legge delega per la riforma fiscale è stato presentato in Parlamento. La relazione del Ministero dell`Economia e delle Finanze sull`articolo 6 (revisione del catasto), afferma che la disposizione `è coerente` con la raccomandazione della Commissione europea con la quale si invita l`Italia a `ridurre la pressione fiscale sul lavoro attraverso una riforma dei valori catastali`, così esplicitandosi la finalità di aumento della tassazione sugli immobili.
14 gennaio 2022
- Sono stati depositati due emendamenti soppressivi dell`articolo 6 del disegno di legge delega per la riforma fiscale: uno a firma dei Presidenti dei Gruppi parlamentari della Lega, di Forza Italia, di Coraggio Italia, di Fratelli d`Italia e del leader della componente Noi con l`Italia del Gruppo Misto; uno da parte della componente Alternativa del gruppo Misto.
Tramite una nota, Confedilizia ha infatti ripercorso date e fatti relativi alla riforma del catasto da giungo 2021 a gennaio 2022.
30 giugno 2021
- Le Commissioni Finanze del Senato e della Camera hanno approvato – al termine di una lunga serie di audizioni sulla riforma fiscale – un `documento conclusivo` finalizzato a `fungere da indirizzo politico al Governo per la predisposizione della riforma fiscale complessiva`. Nello stesso, a seguito di una trattativa politica fra i diversi Gruppi parlamentari (e – evidentemente – di uno `scambio` fra gli stessi), la maggioranza convenne di non indicare il catasto fra i temi da includere nella riforma fiscale.
29 settembre 2021
- Il Governo ha approvato e presentato al Parlamento la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (Nadef). Nella stessa, si legge quanto segue: `Con riferimento al sistema fiscale, a novembre 2020 il Parlamento ha deliberato l`avvio dell`Indagine conoscitiva sulla riforma dell`imposta sul reddito delle persone fisiche e sugli altri aspetti del sistema tributario. L`Indagine ha avuto luogo nel primo semestre 2021 e si è conclusa il 30 giugno con l`approvazione di una relazione che costituirà la base per la predisposizione da parte del Governo di un disegno di legge delega sulla riforma fiscale`.
5 ottobre 2021
- Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge delega per la riforma fiscale. Poiché la bozza predisposta dal Governo – già emersa nella precedente riunione della Cabina di regia – conteneva anche la revisione del catasto, la Lega ha lasciato in anticipo la riunione della Cabina di regia e non ha partecipato alla successiva riunione del Consiglio dei Ministri. Il Segretario Salvini dichiarò: `Il nostro consenso non c’è`.
28 ottobre 2021
- Il testo del disegno di legge delega per la riforma fiscale è stato presentato in Parlamento. La relazione del Ministero dell`Economia e delle Finanze sull`articolo 6 (revisione del catasto), afferma che la disposizione `è coerente` con la raccomandazione della Commissione europea con la quale si invita l`Italia a `ridurre la pressione fiscale sul lavoro attraverso una riforma dei valori catastali`, così esplicitandosi la finalità di aumento della tassazione sugli immobili.
14 gennaio 2022
- Sono stati depositati due emendamenti soppressivi dell`articolo 6 del disegno di legge delega per la riforma fiscale: uno a firma dei Presidenti dei Gruppi parlamentari della Lega, di Forza Italia, di Coraggio Italia, di Fratelli d`Italia e del leader della componente Noi con l`Italia del Gruppo Misto; uno da parte della componente Alternativa del gruppo Misto.